Protagonista un ragazzo 17enne catturato dalla folla inferocita e legato mani e piedi prima di essere gettato nella fossa con il cadavere della donna.
Una vendetta macraba quella che è andata in scena in un piccolo villaggio boliviano dove un 17enne accusato di aver violentato e ucciso una ragazza è stato catturato da una folla inferocita che poi lo ha sepolto vivo nella fossa insieme alla donna.
La vicenda è stata raccontata da alcuni giornali locali che però non hanno precisato che fine poi abbia fatto il ragazzo.
Secondo le cronache dopo l'aggressione della donna è immediatamente iniziata una caccia all'uomo nella cittadina e nei dintorni e il 17enne è stato individuato come il carnefice. Il ragazzo catturato da almeno da una ottantina di persone è stato legato mani e piedi e lanciato nella fossa insieme al cadavere della donna.
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